I Vini dell’Irpinia

I vini dell'Irpinia

di Davide Spataro


Tre grandi varietà di vitigni caratterizzano i vini dell’Irpinia, storica zona della Campania: il Taurasi per i vini rossi, il Greco di Tufo e il Fiano di Avellino per i bianchi. Unica provincia italiana a vantare ben tre DOCG. Un filo conduttore lega queste uve: il terreno vulcanico che conferisce grande mineralità.

L’Irpinia è una zona collinare in provincia di Avellino, purtroppo balzata alle cronache negli ’80 per il tragico terremoto che ha colpito tutta la popolazione. Oggi fortunatamente il successo delle numerose attività vitivinicole ha dato grande impulso all’economia di quest’ area, portando alla ribalta internazionale tutti i suoi prodotti.

Le vigne di Greco e Fiano sono disposte su terreni sabbiosi e argillosi o su rocce calcaree ad un dislivello di 300-600 mt slm, a ridosso del fiume Sabato; nella Valle del fiume Calore, a circa 300 mt slm, nasce invece il Taurasi. Il Greco di Tufo prende il nome dall’omonimo Comune campano, e nasce su terreni ricchi di zolfo, minerali e con presenza di rocce tufacee. È un vino bianco secco, molto versatile caratterizzato da profumi fruttati intensi e ottima sapidità. Si accompagna bene per il suo corpo e consistenza ad antipasti di pesce, piatti freddi, fritture e crostacei.

Il Fiano d’Avellino ha origine antichissime ed è un vino “autentico” di queste terre, caratterizzato da un buon equilibrio e freschezza. Al palato si caratterizza per tipici sapori di frutta secca con una costante e persistente sapidità Può accompagnare con grande naturalezza un intero pasto di cucina marinara e si abbina molto bene a primi piatti di frutti di mare o di verdure.

Il Taurasi, definito a volte “il Barolo del Sud”, è un vino di grande corpo e longevità. E’ prodotto per almeno l’85% da uve Aglianico e riposa per almeno 36 mesi in botte. Questo invecchiamento conferisce al vino grande struttura e intensità. In bocca è pieno persistente e dotato di un tannino importante ma elegante. E’ un vino più adatto alla cucina dell’entroterra di carni rosse, paste lavorate e selvaggina

L’Irpinia è una terra dal fascino antico, semplice, dove si può ritrovare ancora l’autentica passione dei produttori per il proprio lavoro e dove le tradizioni del passato sono ancora vive e radicate nella gente che vi abita. Sebbene i suoi vini siano pluripremiati e riconosciuti internazionalmente non è ancora riuscita a diventare meta turistica nota e popolare del nostro Paese. Questo è forse l’obiettivo più sfidante per questa regione (ma anche per altre regioni del Sud Italia): riuscire a creare un marchio riconoscibile che partendo dal Vino possa diffondersi e coinvolgere tutto il territorio per farsi apprezzare nel Mondo

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