È ora di scegliere i vini migliori per le grigliate! Classico passatempo americano ormai trapiantato stabilmente in Europa e nel nostro Paese è il rito del “Barbecue”. Un metodo di cottura gustoso e conviviale che quando le prime giornate di sole primaverile lo permettono, riunisce famiglie e conoscenti intorno a griglie, pietre ollari, carbonella e vassoi di carne o pesce pronti per essere cotti e affumicati
Dare consigli sugli abbinamenti cibo-vino risulta sempre molto difficile. Le variabili in gioco sono molteplici e influiscono su moltissimi fattori gustativi e di scelta del vino adatto. Può essere d’aiuto però fornire delle indicazioni di massima.
Il vino da abbinare è innanzitutto legato alla tipologia di cibo da cuocere (carne, pesce, verdura), ma il tipo di cottura alla griglia presenta delle similitudini per tutte le tipologie su alcuni aspetti. Ad esempio la nota amarognola della carne o del pesce abbrustolito e la grassezza e succulenza delle carni influiscono trasversalmente sull’abbinamento con il vino.
I Vini Migliori per una Grigliata di Pesce:
Premesso che sono un sostenitore del vino autoctono in funzione della zona geografica in cui si pesca o coltiva un determinato alimento, il vino bianco da abbinare deve avere buona struttura, freschezza e acidità, soprattutto se il pesce ha molta componente grassa (come salmone, pesce spada o trota). I vini dell’Irpinia (Fiano d’Avellino o Greco di Tufo) oppure i bianchi siciliani (Grillo o Catarratto) possono essere un buon compromesso di abbinamento.
Per i crostacei, che hanno una tendenza dolce, il vino può essere meno corposo, con sapori più floreali, fruttati e semi-aromatici (esempio Chardonnay, Friulano o il più fruttato Vermentino). Prosecco o in generale Spumanti Brut o Extra Dry sono vini trasversali che non sfigurano mai a tavola a maggior ragione con crostacei, pesci o carni bianche alla griglia.
I Vini Migliori per una Grigliata di Carne:
Per le carni rosse è preferibile scegliere un vino rosso strutturato con buon equilibrio di alcolicità e tannino. Nebbiolo, Dolcetto, Barbera (d’Alba o d’Asti), Chianti sono dei validissimi esempi. Più aumenta la succulenza della carne (intesa come quantità di liquidi presenti in bocca dovuti alla salivazione durante la masticazione) più saranno necessari un tannino e un’alcolicità importanti nel vino.
Se ci si appresta a grigliare una Fiorentina di Chianina il vino dovrà sostenere la forza di sapore dirompente e quindi l’abbinamento con Brunello di Montalcino è quasi imprescindibile (anche un Amarone non sfigurerebbe ma non ditelo ad un toscano!)
Per la carne di maiale la forte componente grassa può essere “ripulita” in bocca con vino frizzante (come Lambrusco o Croatina)
Per il pollame si consigliano vini rossi più morbidi, freschi e “scarichi” come Schiava, Rossese o Grignolino.
Grigliata di Verdure
Tutte le verdure alla griglia presentano una tendenza amarognola. Il vino da abbinare deve poter sostenere questa sensazione al palato e quindi si predilige un vino semi aromatico o aromatico con buon corpo (Gewurztraminer, Chardonnay o Pinot Bianco ad esempio)
Per una buona bruschetta con pomodoro fresco anche un Rosato pugliese, può essere una buona scelta, ideale per sostenere l’acidità del pomodoro con una live sensazione tannica.
Importante ricordarsi che la temperatura del vino è fondamentale per poter gustare a pieno il suo potenziale. Se la giornata è molto calda, la temperatura “ambiente” risulterà sopra una media tollerabile, quindi il vino bianco andrà mantenuto ben refrigerato e anche il vino rosso avrà bisogno di essere raffreddato per non superare i 18° – per quanto questo sembri strano questo è valido ancora di più se stiamo approcciando vini importanti come Brunello di Montalcino, Barolo o Amarone!
Quindi scegliete i vini migliori per le grigliate, preparate coltelli affilati, bracieri e.. glacette, buona grigliata!