di Guido Montaldo
Il Moscato giallo (sinonimi: Goldenmuskateller, Moscato trentino, Moscato Sirio, Moscato Cipro, Moscat, Moscate); appartiene alla grande e affascinante famiglia dei Moscati, celebrati fin dalle epoche antiche in tutto il Mediterraneo.
Un’ipotesi storica intrigante, che però ha numerosi dati storici ancora da dimostrare, è che Il Moscato giallo o Sirio o Armeno dal Caucaso arrivò in Grecia dove diede origine al Moscato bianco, questo poi passò in Egitto dove generò il Moscato d’Alessandria e dal Medio Oriente si diffuse in tutto il bacino del Mediterraneo.
Altre ipotesi più credibili, dicono che il Moscato Giallo fosse importato dalla Grecia in Italia in epoca medievale dai Veneziani.
E’ un aromatico per eccellenza, il cui nome deriverebbe da “muscum”, muschio, il cui aroma caratteristico si ritrova nell’uva e che probabilmente corrisponde all'”anathelicon moschaton” dei Greci.
Il Moscato giallo è meno diffuso degli altri Moscati, essendo raccomandato solo a Bolzano e Trento e autorizzato in altre 7 province, tra cui Padova e Verona. Sui Colli Euganei è normalmente coltivato a spalliera ed è impiegato per il DOC Colli Euganei Fior d’Arancio (il vero Moscato Fior d’arancio è in realtà un vitigno del tutto diverso). Fa parte delle DOC Colli Euganei (come spumante) e Corti Benedettine del Padovano, soprattutto come passito. E’ un vitigno utilizzato sia per la vinificazione, sia come uva da tavola, come in Sicilia lo zibibbo.
Il grappolo è di forma allungata con acini grossi, non molto fitti. Il colore degli acini, che ricorda quello del derivante vino, è giallo oro. La sua dolcezza è leggendaria e il suo profumo di noce moscata è molto accentuato.
Il vino viene servito soprattutto come vino da dessert. Oltre al sapore di noce moscata si uniscono quelli di agrumi, pesche, melissa e mele al forno. Gli acidi presenti regalano a questo vino il suo aroma particolare. Accompagna bene krapfen, strudel e torte.
Nella versione secca è fresco e aromatico ed è un delizioso aperitivo, si abbina anche con carni bianche e formaggi freschi; ben si sposa con prosciutto e melone.